Gran parte delle donne, per tutta una vita, deve affrontare un problema specifico, ovvero quello della ritenzione idrica, così come la cellulite. Si tratta di fastidi che intervengono a livello estetico e che sono tipici in tantissime esponenti del gentil sesso.
Si tratta di inestetismi che riescono ad avere dei riflessi negativi a livello di autostima in modo particolare nel momento in cui si avvicina la prova costume. In questo caso, è chiaro che il primo pensiero è quello di cercare una soluzione che possa essere estremamente efficace nel combattere quella che viene chiamata buccia d’arancia, che va a colpire in modo particolare i glutei, ma anche gli arti inferiori.
Attività sportiva, ma non solo
Per poter mantenere un fisico in perfetta tonicità, la cosa migliore da fare è quella di prestare attenzione al fatto di svolgere in maniera costante una buona attività sportiva, ma al tempo stesso anche a tavola si deve evitare di esagerare, cercando invece di seguire una dieta piuttosto variegata ed equilibrata, prediligendo i cibi sani. Al giorno d’oggi, però, ci sono anche altri rimedi che permettono di contrastare questi particolari inestetismi: stiamo facendo riferimento alla medicina estetica, che garantisce un supporto di tutto conto per quanto riguarda la cura del corpo e il benessere, nello specifico proponendo una tecnica che è stata ribattezzata carbossiterapia contro gli inestetismi.
Che cos’è la carbossiterapia
Si tratta di un sistema che va a impiegare l’anidride carbonica con obiettivi terapeutici, andando a fare leva sulle particolari proprietà di questo gas naturale che viene prodotto anche dallo stesso corpo umano tramite l’attività della respirazione, che permette di ossigenare i tessuti e, di conseguenza, fare dei notevoli passi in avanti anche in termini di microcircolazione.
Mediante l’impiego di uno specifico macchinario, chiaramente ad uso medico, si procede con l’iniezione dell’anidride carbonica tramite una serie di micro-aghi in tutte quelle zone che devono essere necessariamente sottoposte al trattamento, in maniera tale da garantire un’adeguata stimolazione della circolazione mediante un effetto tipicamente vasodilatante.
Stiamo facendo riferimento a una tecnica completamente naturale, che riesce sicuramente a garantire dei risultati molto interessanti, che permettono al paziente anche di ritrovare una buona autostima dal punto di vista estetico. Spesso e volentieri questo sistema viene impiegato anche in angiologia, solo per far capire come tali macchinari siano testati e sviluppati anche per scopi non puramente estetici.
Efficacia della carbossiterapia e durata dei trattamenti
Ciascuna seduta si caratterizza per avere una durata che può variare notevolmente, anche in relazione a quanto sono ampie le aree del corpo colpite dagli inestetismi in cui si ha intenzione di intervenire. In media, nella maggior parte dei casi, ciascuna seduta ha una durata intorno ai 30 minuti.
Un ciclo completo di carbossiterapia comprende diverse sedute, ma è chiaro che la decisione spetta al medico estetico che provvede al trattamento, anche in relazione allo stato estetico della zona su cui si deve effettuare il trattamento.
Dal punto di vista dell’efficacia, questa tecnica, va detto, torna decisamente utile anche in riferimento al trattamento di lassità cutanea. In specifici casi, può essere molto efficace anche nelle zone dove sono presenti delle cicatrici, dal momento che consente di ottenere un notevole miglioramento sia dall’aspetto che della qualità della pelle.
Esattamente come qualsiasi altro trattamento relativo alla medicina estetica, anche in questo caso ci potrebbero essere delle controindicazioni, ma sono da valutare dal medico in ogni caso concreto, che deve essere sempre molto affidabile e competente. Ad esempio, le donne che aspettano un bambino non possono essere oggetto di sedute di carbossiterapia, e il discorso si può estendere anche a quanti soffrono di malattie epatiche, renali e insufficienza cardiaca.