Indice

  1. Cos’è l’acne ormonale giovanile?
  2. Come agiscono gli ormoni negli uomini e nelle donne
  3. Acne ormonale: rimedi naturali e trattamenti
    1. Trattamenti localizzati
    2. Terapia fotodinamica
    3. Terapie farmacologiche
    4. Trattamenti dermoestetici
  4. Conclusioni

L’acne è una malattia della pelle piuttosto comune che coinvolge i giovanissimi ma anche molti adulti e crea disagi e problemi. Scopriamo meglio l’acne giovanile ormonale e i trattamenti definitivi per liberarsene!

Ogni giorno si prova a fare di tutto per sfoggiare una pelle morbida, idratata e priva di imperfezioni, tuttavia questi sforzi si infrangono contro la comparsa di uno disturbi della pelle più comuni: l’acne giovanile ormonale.

Questo tipo di acne si manifesta a seguito di un’alterazione dell’assetto ormonale che interessa principalmente gli adolescenti, ma non risparmia neanche gli adulti.

Cos’è l’acne ormonale giovanile?

L’espressione “acne giovanile ormonale” può essere fuorviante poiché in realtà non coinvolge esclusivamente gli adolescenti. Tutti coloro che vivono un’alterazione ormonale ne possono soffrire.

La causa scatenante è per l’appunto una cambiamento ormonale che influenza l’attività delle unità pilosebacee (follicoli piliferi e ghiandole sebacee) e provoca un eccesso di sebo che ostruisce le ghiandole e causa infezioni batteriche e infiammazioni.

L’alterazione ormonale può essere determinata da una sensibilità familiare, un periodo stressante, una dieta squilibrata, una terapia ormonale o una condizione particolare (es. ciclo mestruale, gravidanza e menopausa).

A peggiorare la situazione sono anche alcuni comportamenti sbagliati, come per esempio una skincare inadeguata, un’esposizione al sole priva di protezione o il vizio del fumo.

Come agiscono gli ormoni negli uomini e nelle donne

L’acne si palesa con punti neri, cisti, foruncoli o bollicine piene di liquido, ma esprime un’infiammazione dei follicoli piliferi e delle ghiandole sebacee provocata da vari fattori (primo tra tutti gli sbalzi ormonali). 

Ma come agiscono gli ormoni negli uomini e nelle donne? In principio la spinta ormonale in fase adolescenziale funziona in modo simile nei ragazzi e nelle ragazze, salvo poi prendere due strade diverse.

Durante l’adolescenza aiuta i ragazzi e le ragazze  a raggiungere la maturazione fisica, la maturità sessuale e i tratti caratteristici degli adulti. Entrambi condividono il problema di una pelle tendenzialmente acneica.

Dopo la pubertà, invece, l’assetto ormonale si stabilizza negli uomini (salvo periodi stressanti o diete restrittive) e continua ad altalenare nelle donne a causa di ciclo mestruale, gravidanza e menopausa.  

In entrambi i casi però l’acne ormonale femminile e maschile in età adulta prende il nome di acne ormonale tardiva.

Acne ormonale: rimedi naturali e trattamenti

L’acne giovanile ormonale si rivela una problematica che alterna fasi di remissione e fasi di peggioramento dall’impatto negativo sia a livello estetico che sotto il profilo psicologico. Intervenire è necessario.

Cosa fare con l’acne ormonale? Oltre a ricorrere ad alcuni rimedi naturali, integratori per l’acne ormonale e alcuni comportamenti, come spiega questo approfondimento, ci si può affidare ad alcuni trattamenti.

Trattamenti localizzati

Lo specialista stila un approccio terapeutico localizzato, dopo aver visionato il risultato delle analisi ormonali per acne (esami del sangue ed esami delle urine) e aver determinato la gravità dell’acne.

Tra le sostanze più utilizzate per favorire il processo di cheratinizzazione e lenire l’infiammazione ci sono le creme e i gel a base di retinoidi (derivati della vitamina A sensibili al sole).

Può prescrivere un prodotto a base di perossido benzoile per evitare l’ostruzione dei follicoli piliferi e beneficiare di un’azione battericida.

E ancora, gli antibiotici topici possono essere usati come arma contro i batteri della pelle responsabili dell’infiammazione dei follicoli piliferi.

Terapia fotodinamica

La terapia fotodinamica o Photodynamic Therapy (PDT) richiede l’applicazione di preparati foto-sensibilizzanti e l’esposizione delle aree interessate a una lampada a luce rossa che libera il follicolo e contrasta l’infezione. Questo trattamento dermatologico riesce a curare l’acne e le sue lesioni.

Terapie farmacologiche

Ai trattamenti localizzati a base di creme, gel e lozioni viene associata una terapia farmacologica nei casi medi e nelle forme più gravi di acne giovanile ormonale.

Lo specialista può prescrivere farmaci antibatterici o antibiotici in grado di agire su l’infezione batterica e lenire i sintomi. 

Una soluzione tutta al femminile è costituita dalla pillola anticoncezionale in quanto assicura il controllo del flusso ormonale e scongiura l’acne da mestruazione.

Gli uomini possono fare affidamento su medicinali in grado di tenere sotto controllo la produzione ormonale di testosterone.

Trattamenti dermoestetici

I trattamenti dermoestetici vengono associati ai trattamenti localizzati e alle terapie farmacologiche, ma soltanto quando l’acne non è importante per scongiurare un peggioramento della situazione.

In tal senso è utile sottoporsi al peeling chimico che sfrutta solitamente l’acido glicolico o l’acido salicilico per limitare le cicatrici da acne poco marcate, favorire il turnover cellulare ed eliminare le cellule morte.

In alternativa c’è la dermoabrasione che rimuove gli strati superficiali della pelle danneggiata attraverso l’azione di un dermoabrasore.

Tra i trattamenti più efficaci c’è la laser terapia che lavora sulle cicatrici acneiche utilizzando il laser per eliminare gli strati superficiali della pelle senza arrecare danni e stimolare la rigenerazione cellulare. 

Conclusioni

I trattamenti contro l’acne giovanile ormonale hanno dalla loro parte ricerche comprovate, prodotti ad hoc e tecnologia all’avanguardia. Tutto questo rende possibile capire come si fa a far passare l’acne in modo efficace e tempestivo su più fronti, alleggerendo le implicazioni di natura estetica e psicologica.